Federico Rotelli
[EN] The scale at which health takes place is first and foremost an urban scale, determined by the mechanisms of exclusion and discrimination by which social spaces are configured. The practice of health therefore is born first and foremost out of respect and the construction of practices within this complex relationship. Beyond mechanisms of evaluation and measurement, institutional practices have to situate themselves in the impossibility of translation: in the overflow of urban subjectivities. That is where one might develop situated tools rather than deploy abstract protocols.
[IT] La dimensione della salute è prima di tutto una dimensione urbana, determinata dai meccanismi di esclusione e discriminazione che configurano gli spazi sociali. La pratica di salute parte allora dal rispetto e dalla configurazione concreta di pratiche immerse in queste relazioni complesse. Fuori dai meccanismi di valutazione e misurazione, le pratiche istituzionali devono abitare questa impossibilità della traduzione: nell’eccedenza delle soggettività urbane. Allora si potranno costruire strumenti situati, invece di dispiegare protocolli astratti.